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Build Operate Transfer: modello BOT nell’outsourcing IT

Modello di Build Operate Transfer nel software outsourcing

Per le società di consulenza tecnologica, i fornitori di servizi, le agenzie e così via, decidere di intraprendere il percorso di software IT outsourcing significa adottare una strategia orientata al risparmio dei costi senza tuttavia compromettere la qualità. Purtroppo però c’è un ostacolo, perché trovare un partner di consegna affidabile e flessibile che si adatti ai processi preesistenti senza sovrapporsi è una sfida enorme.
Di conseguenza alcune aziende guardano verso l’implementazione di un modello BOT (Build, Operate, Transfer) di software in outsourcing efficiente e semplice, che consenta ai partner di gestire e costruire un’unità esternalizzata.

Costruire il modello di trasferimento di software in Outsourcing


Il modello Build Operate Transfer è definito da Gartner come "un rapporto contrattuale in cui un'organizzazione assume un fornitore di servizi per istituire, ottimizzare e gestire un'operazione di consegna di servizi IT o di un processo aziendale con l'intento contrattualmente stipulato di trasferire l'operazione all'organizzazione come centro vincolato. BOT, come modello ibrido, combina elementi dell'opzione "build" (cioè "insourcing" o captive center) e di quella "buy" (cioè outsourcing)."
Il modello di Build Operate Transfer nell’outsourcing del software o semplicemente BOT, è spesso associato a progetti finanziari, partnership tra pubblico e privato, ed anche a infrastrutture.




Tuttavia, in questo caso, ci concentreremo principalmente sul suo essere un modello di outsourcing. Ci sono modelli di outsourcing più comuni, come il co-sourcing o il leasing del personale, il sourcing completo e l'outsourcing delle strutture, che sono spesso punti di partenza quando ci si immerge nel contesto delle operazioni offshore. Non appena l'azienda è pronta ad assumere e gestire pienamente l'entità che era una volta gestita dal partner di outsourcing, si potrà procedere in qualunque momento in questa direzione. Quando la decisone sarà presa, l'intera operazione sarà trasferita dall’azienda che gestisce il lavoro in outsourcing a quella del proprietario.

Le aziende che preferiscono procedere con il Build Operate Transfer, spesso scelgono una soluzione che coinvolga un Paese straniero per operare e gestire la propria organizzazione. Questo succede perchè all’inizio è fondamentale misurare le proprie forze e ridurre gli inevitabili rischi che tutti i neofiti incontrano durante la fase di start-up. Da qui nasce la necessità di cercare un accordo con una società di outsourcing per aiutare nell’ erogazione dei servizi condivisi o nell’organizzazione delle consegne offshore almeno per un determinato periodo. Spesso il modello BOT è utile fino a quando il team esterno non si sia adattato alle metodologie dell’azienda, ai suoi processi e ai suoi strumenti.

Fasi del modello BOT

Il modello di Build Operate Transfer nei servizi IT segue le fasi principali: costruire, operare e trasferire. Queste fasi si realizzano man mano che la risorsa si evolve e cresce, preparandosi ad essere rilevata dall’azienda.

1. Build

In questa fase, c'è molta attività per quanto riguarda la creazione dell'unità operativa. Questo comprende la selezione degli edifici, la creazione e l'installazione di infrastrutture come i dispositivi informatici, Internet, computer, e tutto ciò che è necessario. Questa è anche la fase in cui avviene l'assunzione del personale, nonché la

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2. Operare

Durante la fase operativa avviene la gestione del progetto. Ciò include la progettazione, lo sviluppo, la gestione, i miglioramenti, la manutenzione e il supporto dei prodotti. Inoltre, c'è un grande lavoro di team coaching e sviluppo del personale che si conclude una volta raggiunto il livello ideale di maturità aziendale

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3. Trasferimento

Durante questa fase, la proprietà del progetto viene trasferita dal partner di consegna al partner azienda quando questo dichiari di essere pronto a prenderne il pieno controllo, oppure alla scadenza del contratto. Nel secondo caso però, l’azienda acquisisce una nuova filiale offshore, un trasferimento di attività e le necessarie operazioni

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Build Operate Transfer nell’outsourcing IT: I benefit da considerare

Considerando il ventaglio di opzioni tra cui i clienti possono scegliere quando si tratta di outsourcing, ecco quali sono i motivi per i quali il modello BOT è ideale per le software house.

Risparmio di tempo e denaro:

Per gli imprenditori il tempo è denaro. A volte ci si dimentica di dare valore al proprio tempo, e cioè di considerare che ogni ora di lavoro ha anche un valore economico. Per esemplificare, possiamo dire che risparmieremo denaro pagando qualcuno che farà il lavoro nella metà del tempo che ci impiegheremmo noi a capirlo e a completarlo. In questo modo, il nostro tempo potrà essere investito nel nostro business o in altri progetti utili per l’azienda. Occorre forse un cambiamento nel proprio modo di pensare, ma è importante capire che il modello BOT è un modo piuttosto intelligente di outsourcing, che consente di risparmiare tempo e denaro fornendo un risparmio di costi a breve e lungo termine.

Nessun uomo è solo: 

Nonostante l'hashtag #superCEO sia molto “cool”, in realtà le cose non funzionano così. La verità è che gli amministratori delegati non possono fare tutto. È semplicemente impossibile essere ovunque e fare sempre tutto per tutti. Forse si pensa che sarebbe possibile lavorare ancora di più, ma alla fine della giornata, ci sono cose che anche il super CEO deve rimandare o non è in grado di fare. Quando si arriva a questo punto allora sarebbe forse meglio esternalizzare il lavoro perché questo aiuterà a risparmiare tempo che potrà essere utilizzato per fare cose che generano reddito o portare a termine tutto ciò che è rimasto indietro.

Abbassa i livelli di stress: 

Certo, ci sono un sacco di cose che gli imprenditori o amministratori delegati devono fare per il business e che aumentano i livelli di stress. Questo suggerisce al punto #2 che anche i CEO più super hanno bisogno di aiuto. Attraverso il modello Build Operation Transfer, imprenditori o amministratori delegati possono beneficiare di un grosso aiuto per il loro business in termini di diminuzione dei livelli di stress in quanto l’aiuto fornito al loro business assicura che gli obiettivi siano portati a termine nei tempi e nel budget concordati.E benchè anche l'outsourcing risulti essere un po' stressante nella fase iniziale, tutto quanto si risolverà nel momento in cui i ritmi e le abitudini si saranno assestati.

Partner esperti:

Un sacco di aziende o imprenditori preferiscono andare in outsourcing con il modello Build Operate Transfer  in quanto offre diversi vantaggi come quello di avere a disposizione dei partners esperti in outsourcing. Questi saranno in grado di gestire, impostare e amministrare le operazioni al posto loro e,  allo stesso tempo,  ridurranno i rischi - soprattutto quando si parla di avventurarsi in un nuovo Paese o testare un nuovo mercato. Chiaramente, è un accordo vantaggioso per tutti.

Logo DevOps – AWS
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Logo DevOps – GC
Logo DevOps – MS

Vantaggi del modello BOT

Un modello Build Operate Transfer ben seguito ha una serie di vantaggi. Ovviamente ci sono molti aspetti da considerare ma, in linea di massima, i benefici sono sicuramente maggiori delle incognite.
Ad esempio…
Tra i tanti benefici del modello Build Operate Transfer troviamo quello di avere risorse che operano in fusi orari e posizioni differenti. Il modello quindi aiuta a portare il prodotto sul mercato più velocemente poiché viene sviluppato durante un ciclo di processo che potrebbe addirittura essere 24/7 e ciò assicura che lo sviluppo sia continuo e che non si sprechi tempo durante la giornata.
Tutte le aziende preferiscono risparmiare denaro piuttosto che spenderne. Per questo motivo è opportuno sottolineare come il modello Build Operate Transfer aiuta a tagliare i costi in tutti i modi possibili.
Nella maggior parte dei casi, il modello aiuta a risparmiare costi fino al 60% della spesa abituale dal momento che il progetto ed il team appartengono e sono gestiti da un gruppo offshore. Il denaro risparmiato può quindi essere utilizzato per aiutare a formare ed arricchire le competenze dei dipendenti dell’azienda, oppure per investimenti o per assumere risorse più talentuose.
Tra gli altri vantaggi del Build Operate Transfer nei servizi IT c’è la minimizzazione dei rischi. Certo gli imprevisti esistono, dato che ogni paese ha i suoi problemi in un modo o nell’altro, ma il modello BOT aiuta ad abbattere i rischi diversificando potenzialmente gli investimenti dei propri partners.
Il rischio è anche ridotto dal momento che, il più delle volte, il partner di consegna conosce bene le condizioni del Paese in cui opera. Di conseguenza, è già spesso preparato ad affrontare gli eventuali problemi che potrebbero verificarsi durante il tempo necessario per organizzare il team.

L’imprenditore è in grado di creare una filiale senza preoccuparsi né della pianificazione logistica né della creazione della sede offshore. Questo grazie al fatto che la creazione e gestione del team sono tutte a carico e sotto il controllo del partner di outsourcing. Tutto questo avviene con uno sforzo minimo e una piccola commissione in termini di investimenti iniziali.
Inoltre la conoscenza geografica locale viene sfruttata anche attraverso il partner. Questo è immensamente utile quando si ha la necessità di una filiale offshore, dato che il più delle volte i partner di outsourcing hanno già conoscenze e relazioni che le altre aziende, di per se, non hanno. Grazie ai loro partner di consegna, le aziende non hanno bisogno di investire molto tempo ad imparare le complessità locali, soprattutto quando si tratta di assunzioni, locations e tanto altro.

Una volta iniziato il trasferimento, il team di risorse è già addestrato, formato e pronto a partire. L’azienda può semplicemente monitorare le risorse e l’eventuale trasferimento sulla base di obiettivi raggiunti e metriche di qualità.
Attraverso il modello Build Operate Transfer, le aziende possono avere una rapida scalabilità delle operazioni, anche grazie ad una vasta gamma di offerte di servizi, che a sua volta colma le lacune nel modello di business. Questo è dovuto principalmente al tempo libero che l’azienda acquisisce come partner di outsource, che gli permette di prendersi cura di altre questioni, lasciando più spazio a brainstorming per una rapida scalabilità.
Avere un team già formato ed informato consente alle aziende di espandersi rapidamente e di introdurre nuove tecnologie. E avere nuove tecnologie con cui giocare è anche un valore aggiunto che spesso impegna, entusiasma e fa da collante per i membri del team.
Con l’aggiunta di risorse esperte c’è un pool più grande di idee che possono aiutare a promuovere lo sviluppo nella giusta direzione, senza che il CEO o l’azienda debbano esplorare manualmente e conoscere tutte le novità. Invece, possono semplicemente ricevere feedback o proposte, e lasciare che la squadra cresca secondo le necessità – sempre gli venga data abbastanza libertà per farlo.

Detto questo, alcune aziende fanno ancora molta fatica ad accettare l’idea di avere filiali aziendali da qualche altra parte, addirittura al di fuori del loro stesso ufficio. Per questo motivo, il BOT è progettato per consentire a queste aziende di contattare i fornitori di outsourcing e creare un team offshore. Nel corso del tempo, saranno poi in grado di assumere il controllo e la piena proprietà di tutto il progetto.

È attraverso questo scenario che le aziende sono in grado di scoprire il pieno valore dei loro partner di consegna. Allo stesso tempo, hanno un piano che mantiene le operazioni di business e la conoscenza in-house come se fosse parte della stessa azienda. Avendo più tempo, l'azienda può quindi concentrarsi sullo sviluppo e il miglioramento del suo core business. Il partner di outsourcing può supervisionare lo sviluppo e l'operazione offshore e fare tutto prima del trasferimento di proprietà.

Portfolio

LogoGrab: il popolo Visual-AI

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Servizi: Cloud DevOps Service Design UX/UI Web
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“L’incontro con WWG risultò particolarmente propositivo in termini di idee e progettualità. Rilascio volentieri la presente testimonianza per la correttezza del rapporto instaurato e mantenuto con soddisfazione.”

Claudio Trapani, Direttore / Federfarma Lombardia

WWG ha permesso di allargare il volume delle vendite, raggiungere nuovi segmenti, per esempio tutto il sud Italia, e gestire in maniera più efficiente gran parte dei nostri processi interni. Tuttavia, quello che è giusto riconoscere al tipo di servizi che offre una società di sviluppo software come WWG è la forza delle idee. WWG ha acceso la luce…

Daniel Tombini, La Selleria Tombini

Abbiamo scelto WWG perché avevamo bisogno di un vero e proprio partner tecnologico. Non abbiamo cercato un semplice fornitore di servizi, ma un interlocutore che capisse bene i nostri obiettivi, la tipologia di servizi che intendevamo promuovere e trasformasse in realtà un progetto nuovo e ambizioso.

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